Jung-Stilling e le sue previsioni apocalittiche

(parte 2 di 4)

Johann Heinrich Jung-Stilling
Johann Heinrich Jung-Stilling

johann Heinrich Jung-Stilling considerò come suo compito affidatogli dalla Divina Provvidenza quello di avvisare la gente del suo tempo dei segni del tempo escatologico e di condurli a “casa", nella casa eterna di Dio, cioè di mostrargli la via "giusta", come indicato dalla Bibbia.

 

Albrecht Dürer: una donna rivestita del sole e il drago
Albrecht Dürer:
una donna rivestita del sole e il drago
(Apocalisse 12: 1-61)

Per fare questo prese la "donna vestita di sole" dell'Apocalisse 12:11, della quale si era già occupato Bengel, tuttavia differenziò la sua interpretazione da quella di Bengel: Jung-Stilling vide nella "donna vestita di sole" la donna illuminata da est, quindi dall'Oriente che fugge dal drago nel deserto sul "le due ali della grande aquila" (12:142), il simbolo della Russia, nell'ora della redenzione. Invece l'anti-cristo sorge dal mare, quindi appare dall'Occidente (13:13).

Secondo Jung-Stilling la Chiesa era venuta nell'ovest dall'est e qui era degenerata e decaduta. La sua salvezza quindi stava nel condurla a “Casa” in Oriente, da qualche parte dietro Samarcanda nell'Uzbekistan odierno, dove tutti i fedeli dovevano trovare protezione fino alla seconda venuta di Cristo. Attenendosi all'antico nome greco di Ἱεροσόλυμα (Ierosolyma) per Gerusalemme, Jung-Stilling, chiamò la terra in Oriente vicino a Samarcanda Solyma4.

la posizione di Uzbekistan sulla terra
la posizione di Uzbekistan sulla terra

Tuttavia rimase incerto su dove si trovava questo luogo. Ma Jung-Stilling diede delle indicazioni nel suo romanzo allegorico, diviso in 4 parti e pubblicato negli anni dal 1794 al 1796, “Das Heimweh und der Schlüssel zu demselben" (La nostalgia di casa e la chiave per la medesima). Il romanzo si esaurì rapidamente, venne ripubblicato nel 1800 e divenne un bestseller.

Quindi Jung-Stilling nel “Das Heimweh” descrive il “territoio Solyma" come segue: si estende sotto forma di un bislungo quadrilatero con meno di 200 miglia quadrate da nord a sud, è circondato da montagne insormontabili e offre posto per 100.000 famiglie.

tartari e calmucchi
tartari e calmucchi

In questo paese Christian von Ostenheim, l'eroe del romanzo, un'anima piena di nostalgia di casa e successivo principe Eugenio di Solyma, deve fondare un Regno di pace e di salvezza per il cristianesimo perseguitato che unisce i veri cristiani di tutto il mondo. Per questo il principe di Solyma dividerebbe il paese in quattro parti uguali affinché le 100.000 famiglie di cristiani esaminati che si sarebbero riunite nei pressi di Samarcanda formassero quattro comunità uguali. Il sorteggio determinò il distretto orientale la "comunità dei parsi", il distretto meridionale per gli "usbechi o figli di Israele", quello del nord per gli Iafetiti, cioè "i russi, i samoiedi, i calmucchi, i cosacchi e i tartari" e infine il distretto occidentale per gli occidentali.

Insieme i risvegliati avrebbero aspettato a Solyma, dove avrebbero fondato un insediamento agricolo, l'arrivo di Cristo e l'inizio del vero Regno di Dio.

 

indietro 1 2 3 4 avanti

1 Apocalisse 12: 1 = Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle.

2 Apocalisse 12: 14 = Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, per volare nel deserto verso il rifugio preparato per lei per esservi nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo lontano dal serpente.

3 Apocalisse 13: 1 = Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo.

4 Solyma è l'abbreviazione della parola Hierosolyma (Gerusalemme) è quindi la versione greca della parola ebraica shalom, cioè pace, salvezza.